Archivi tag: certo

Le signorine troppo tardi

Marzo è il mese della primavera, del cambio di stagione, del clima variabile. Ma è anche il mese delle signorine troppo tardi.
Le signorine troppo tardi, puntualmente, in questo periodo, fanno la prova costume e si rendono conto che o trascorrono le ferie in località montane prive di piscine, o il bikini dell’anno prima se lo possono scordare. Saranno state le mangiate di Natale, saranno stati gli aperitivi, sarà la malasorte, o una divinità maschilista che si abbatte contro le cosce femminili, ma insomma, per le signorine troppo tardi è arrivato il momento di affrontare la realtà.

E siccome nessuna è disposta ad accettare la sconfitta del costume intero (non sgambato) o del pareo perenne, eccole affacciarsi timide in palestra, nel tentativo di recuperare la forma perduta.
Ma – da qui l’appellativo – dovevano pensarci a ottobre. Ormai i buoi sono scappati, scusatemi la metafora scortese, e comuque in tre mesi non si può recuperare più di tanto.
L’esercizio fisico dà buoni risultati quando è lento e costante, non quando è fatto è concentrato in pochi mesi. Ma chi lo dice alle signorine troppo tardi? Non certo io, che le commisero guardandole piacchiare disperatamente sulla cyclette, prima di affogare nella Nutella i dispiaceri di un girovita fuori controllo.

Fine di un amore

Mercoledì sera, sera, tornando a casa dalla palestra, ho acceso meccanicamente il televisore. C’erano gli ultimi scampoli di partita di Juventus –  Inter. Vent’anni fa sarebbe stato per me un appuntamento imperdibile. Dieci anni fa avrei seguito distrattamente gli ultimi minuti di gioco. Ieri ho cambiato canale. Non so se sono finalmente diventato grande, oppure il calcio è stata una passione che si è assopita e spenta nel tempo. Non del tutto, perché guardo ancora il Taranto e la nazionale negli impegni più importanti: ma certo, poca cosa per uno che era capace di guardarsi il campionato sudamericano su Telemontecarlo.
Chissà, magari fra dieci anni mi piacerà l’opera lirica, e fra venti il balletto. Insomma non esageriamo adesso…

Scrocconi multimediali

Da qualche tempo ho notato la presenza, sotto casa, di ragazzi dotati di pc portatile.
Non pensate a spie od osservatori celati, tutt’altro: sono presissimi dalla loro attività e non si curano di ciò che accade intorno. Fa un certo effetto in una tarda e fredda serata invernale osservare una ragazza, rannicchiata nel cappotto, seduta sul marciapiede di un palazzo buio, smanettare con un pc. Siccome sono curioso ho cercato di capirne di più, e sono arrivato ad una conclusione bizzarra ma plausibile: nel mio palazzo qualcuno ha una rete wireless ed un abbonamento Internet non particolarmente protetto.
Ho infatti notato nel pc di uno degli avventori del marciapiedi la classica chiavetta blutooth che permette di accedere alle reti: con quello che costa Internet, qualcuno deve aver scoperto che qui si naviga gratis, e anche se fa freddo, viene a controllarsi la posta elettronica alle dieci di sera. Di gente che naviga a sbafo del vicino di casa ne avevo già sentito parlare, ma questa è la prima volta che scopro un marciapiede multimediale.
Chissà se dovremo abituarci a neo-rabdomanti multimediali muniti di pc e chiavetta alla ricerca per strada non di oro o acqua ma di collegamenti a Internet.
Intanto speriamo che non si sparga la voce, non vorrei ritrovarmi un raduno di scrocconi sotto casa, già è difficile trovare parcheggio, ci mancano solo loro…

I lupi mannari sotto il letto

Oggi è la giornata del risparmio energetico. Non fate quelle facce da “che possiamo fare noi, sono le industrie che consumano”!Potete, potete eccome. Via ai bollitori elettrici, ai forni elettrici e peggio ancora gli scaldabagni elettrici (giammai!). Mettete la pentola sul fornello più piccolo, se il fornello è più grande riscalda solo l’aria intorno. Spegnete i riscaladamenti se uscite, e se vivete in condominio con il riscaldamento centralizzato, provate a convincere la giovane vicina rampante che a febbraio in casa non si sta in casa in cannottiera e tanga tanto c’è il riscaldamento tutto il giorno. Tappate le fessure delle finestre, spegnete le luci quando uscite dalle stanze, sbrinate il frigorifero ogni tanto e soprattutto NON SPEGNETE IL TELEVISORE DAL TELECOMANDO! QUello è il tasto di stand-by, il televisore di fatto resta acceso, per spegnerlo dovete alzarvi (un po0 di moto vi farà solo bene) e spegnerlo dall’interruttore generale. E non lasciate attaccato alla presa il carica batteria cellulare, altrimenti continuerà a caricare il nulla. Spegnete le luci inutili. Anche la lucetta da notte in fondo alla camera da letta. Suvvia. Non ci sono lupi mannari sotto il letto. E se ci sono, non sarà certo una lucetta a salvarvi.