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Ci mancava solo il 3D

E prima gli schermi piatti al plasma, poi quelli lcd, poi quelli pronti per l’alta risoluzione (ma non troppo), poi quelli pienamente ad alta risoluzione, poi gli schermi led che migliorano la luminosità.
Adesso siamo arrivati ai televisori 3D, da acquistare con appositi occhialini. I produttori di hardware hanno tutto il diritto a provarci, finché la gente cambia televisore ogni due anni per seguire le mode a costo di indebitarsi, perché non continuare?
Personalmente mi auguro che questa corsa abbia fine un po’ come è successo con l’informatica, che dopo aver lanciato ogni 6 mesi un computer con microprocessore più veloce (ricordate la guerra del MHZ) ha finito per stomacare gli acquirenti che oggi si rendono conto che con un netbook da 150 euro possono fare quasi tutto quello di cui hanno bisogno.
Anche perché 3000 euro per avere l’impressione di avere in salotto Minzolini che ci spiega che va tutto bene e con il suo telegiornale ci illustra le nuove tendenze della moda casual e i dettagli sulla cucina fusion mi sembrano troppi.

Con gli occhi rivolti al cielo

Non ricordo se ero in quarta o in quinta elementare. Avevo invitato i miei compagni di classe (da noi, cultura tardodemocristiana, si chiamavano amichetti) a festeggiare il mio compleanno. Come mio solito avevo già pregustato la festa, organizzato l’organizzabile e immaginato divertimenti indescrivibili a parole (robe proibite tipo un due tre stella in salotto e cacce al tesoro machiavelliche con enigmi comprensibili solo a me). Tutto era pronto, i dolci, gli addobbi, mancavano poche ore, ero in fibrilazione…Nevicò, e non venne praticamente nessuno. La neve a Statte è rarissima e come tale blocca ogni forma di vita generando panico e apprensione. Niente festa, dunque. Sono passati più di vent’anni, da allora, e ancora mi ritrovo a guardare il cielo e a chiedermi che scherzo mi combinerà. Un’altra nevicata non sarebbe poi neanche insolita, qui a Bologna. Ma stavolta i miei amichetti hanno la macchina, ho fiducia che ce la faranno. E intanto scruto il cielo.