C’è bisogno di maggiori certezze

Il giovane papà ha bisogno di certezze. Nei territori in cui se la cava, gli oggetti sono bianchi o neri. Un televisore o è full hd o è hd ready, non ci sono vie di mezzo. Una automobile o è 1600 di cilindrata o 1400, o va a benzina o a diesel. Al limite può andare a gas e benzina, ma non contemporaneamente. I riferimenti maschili sono chiari, squadrati, banali forse, ma uno se studia può farcela. Le famose istruzioni del videoregistratore saranno pure complicate e scritte male, ma lasciando poco adito a dubbi. E invece, il giovane papà è assalito dai dubbi quando deve fare acquisti per la prole. Se i pannolini medi vanno dai 4 ai 9 chili e quelli maxi dai 7 ai 13, dove si colloca un bambino di otto chili? Vanno bene entrambi? Non è che uno gli andrà stretto e l’altro largo? Perché questo trattamento razzista nei confronti dei bambini di otto chili?

E gli omogeneizzati? Possibile che che orata e pollo costino lo stesso prezzo? Il papà non mangia l’orata dall’ultimo matrimonio, con quello che costa, e invece il pollo glielo rifilano nlle insalate e nei tramezzini più economici. Perché omogenizzandoli c’è questo livellamento? Cosa ci nascondono?

PS L’omogeneizzato di pollo e quello di orata hanno lo stesso sapore. Non sanno di niente. Ecco perché costano uguale:la differenza è solo nell’etichetta, sono fatte di molecole di nulla