Elezioni amministrative, il giorno dopo i conti non tornano

calcolatriceVinciamo poi!

– Ancora una straordinaria affermazione del Movimento! Vinciamo noi!
– Abbiamo preso Roma, capo?
– No.
– Treviso?
– No.
– Governiamo Brescia?
– No.
– Lodi? Siena? Barletta? E che cacchio, almeno Barletta? Non dico una Bari intera, ma almeno una Barletta?
– No.
– Ah.
– Assemini. Abbiamo preso Assemini.
– E ‘sti capperi, capo. Con rispetto parlando, dove minchia rimane Assemini?
– In Sardegna, imbecille! Ma non solo. Anche Pomezia è pentastellata.
– E il resto chi l’ha preso, capo? Il resto di Mezia, intendo.
– Pomezia, Pomezia, una parola sola! Ma dico io, certe volte mi sembri un troll del PD.
– Scusami capo. Vinciamo poi, capo.
– La scatola di tonno è vuota! È vuota, capisci.
– Tranquillo capo. T’ho preso il manzotin. Vinciamo poi, capo.

Dove abbiamo sbagliato?

– Dove abbiamo sbagliato, dove? Buuuh…
– Premier, non faccia così…
– I dati sono confermati?
– Confermati.
– 15 a 0?
– 16.
– Buuuh… E adesso chi lo dice a zio?
– Su, premier, si faccia coraggio. Bisogna affrontare con lucidità le ragioni della vittoria.
– Ma perché, perché continuano a votarci? Cosa possiamo fare di più, cosa? Abbiamo ridicolizzato Prodi..
– Vero, premier, vero…
– Rifiutato malamente Rodotà…
– Vero, premier, vero…
– Risuscitato Berlusconi…
– Parole sante.
– Un solo provvedimento abbiamo fatto, e l’ha voluto lui: rimandare l’IMU!
– Lei non ha colpe, premier, è che a livello locale…
– A livello locale cosa, cosa? A Bologna ci siamo schierati contro la scuola pubblica al fianco di clericofascisti e baciapile, a Siena ormai circolano solo i soldi del monopoli, abbiamo mandato Renzi da Amici!
– Ecco, forse bisognerebbe accelerare su Renzi. Lui può davvero far ripartire il centrodestra.
– Ma non lo so…E’ sempre in tivù, si canta e c’è lui, si gioca a pallone e c’è lui, stiamo preparando anche una puntata speciale dell’Albero Viola in cui dibatte di trasparenza con Dodò…Che possiamo fare di più? Zio ha chiamato?
– No, non ancora. Comunque il problema è che votare è gratis. E a quelli di sinistra piacciono i servizi pubblici gratuiti.
– A quelli di sinistra forse, ma a quelli che votano per noi? E poi le primarie le abbiamo fatte a pagamento, e sono venuti lo stesso in milioni, quei bischeri. Che devo fare? Invadere l’Abissinia? Mi dia almeno una buona notizia. La Sicilia, la Sicilia non ci ha tradito?
– Siamo in vantaggio ovunque. E abbiamo vinto al primo turno a Catania, premier.
– A Catania? Dove c’abbiamo messo un ex-ministro repubblicano di D’Alema che ha fatto il sindaco già quattro volte e cambia partito ogni sei mesi? Nemmeno là hanno vinto quei buoni a nulla dei grillini?
– Niente, premier, niente. A Pomezia però è andata bene: abbiamo candidato un ex di Alleanza Nazionale e Forza Italia, e lì il Movimento 5 Stelle ha vinto.
– Ma sì, Pomezia può essere un laboratorio. Lo dicevo io che dovevamo candidare Angelino alla segreteria del PD! Ma adesso mi sente, però Eccome se mi sente! Prima però mi chiami Veltroni, e gli dica di portarsi dietro una mappa dell’Africa. Dove cacchio è l’Abissinia? Dice che c’arriviamo in diciotto mesi?