Nella griglia degli idioti

La mia vecchia videocamera mi permetteva di scegliere cosa mettere a fuoco, modificare i tempi di esposizione e gli stili di ripresa.

La mia nuova videocamera fa tutto da sola, riconosce persino i volti.

La mia vecchia videocamera registrava in due sole modalità, quella nuova ne ha 7 e nemmeno sui forum specializzati spiegano quali siano le differenze.

La mia vecchia videocamera aveva bisogno di almeno tre o quattro pulsanti per operare, quella nuova ne ha uno solo con cui fa tutto. La mia vecchia videocamera la gestivo con una mano, quella nuova con la punta del mignolo.

La mia vecchia videocamera riprendeva in 4/3 e 16/9, quella nuova solo in 16/9 e se hai un vecchio televisore ti arrangi. La mia vecchia videocamera aveva il mirino per risparmiare la batteria, quella nuova non ce l’ha e se non apri lo schermo nemmeno si accende. Alla mia vecchia videocamera potevo collegare microfono e cuffie, quella nuova rifiuta qualunque supporto esterno.

La mia nuova videocamera mi considera un’idiota, e io devo adattarmi ai geni del marketing che mi hanno incasellato come tale.