Andate avanti voi

Caro Roberto,

perché mai dovrei rischiare di farmi male in Ucraina, perdere malamente un confronto con Henry, fare innervosire il mio presidente e lo sponsor, andare a prenderle da quei rudi degli scozzesi o congelarmi nel freddo polare della Lituania, quando posso starmene a casa, lasciare che altri si facciano un mazzo così per conquistare la qualificazione, presentarmi con la mia maglia numero dieci fuori forma e svogliato, segnare al massimo un rigore e vincere nel tripudio dei tifosi che invocano il mio nome?

Firmato Er Pupone.

PS. Al limite un salto alle Isole Faoer ce le faccio, Ilary non c’è mai stata…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.